Tutte le fasi del trattamento con Invisalign: dalla diagnosi al sorriso perfetto

Tra le varie domande che mi vengono fatte prima di iniziare il trattamento con Invisalign, una delle più comuni riguarda il livello di dolore o fastidio che si potrebbe sperimentare. Invisalign, un sistema di allineamento dentale invisibile, ha guadagnato popolarità grazie alla sua capacità di correggere i denti in modo discreto e senza l’uso dei tradizionali apparecchi metallici. Negli articoli precedenti abbiamo esaminato attentamente i numerosi vantaggi e gli eventuali svantaggi di questo innovativo trattamento. Adesso, approfondiremo l’argomento dell’ortodonzia invisibile, esplorando dettagliatamente il funzionamento di Invisalign: come questo innovativo sistema agisce per raddrizzare i denti e quali sono tutte le fasi di un trattamento completo.

Fase 1: Consulenza iniziale

Il trattamento inizia con una consultazione iniziale presso uno specialista certificato Invisalign. Durante questa visita, vengono esaminati i denti del paziente e si discutono i risultati desiderati. Per iniziare Invisalign si parte da una visita di controllo e dall’esecuzione degli opportuni esami diagnostici, quali ad esempio studio fotografico, radiografie, impronta digitale e studio cefalometrico. Viene poi valutata la fattibilità del trattamento Invisalign in base alle esigenze specifiche del paziente.

Fase 2: Pianificazione del trattamento

Utilizzando scansioni digitali 3D dei denti del paziente, viene creata una simulazione del trattamento. Questo permette di visualizzare come i denti si sposteranno gradualmente verso la posizione desiderata: il paziente potrà vedere come saranno allineati i suoi denti una volta completato il trattamento con Invisalign. Il piano di trattamento personalizzato determina anche il numero di allineatori necessari e la durata approssimativa del trattamento.

Fase 3: Produzione degli allineatori

Una volta approvato il piano di trattamento, gli allineatori Invisalign vengono prodotti su misura utilizzando una tecnologia avanzata. Gli allineatori sono realizzati in resina trasparente e sono progettati per adattarsi perfettamente ai denti, esercitando una pressione delicata per spostarli gradualmente verso la posizione desiderata. Di solito, vengono creati insiemi di allineatori per essere indossati per una o due settimane ciascuno, a seconda del piano di trattamento.

Fase 4: Preparazione la bocca all’utilizzo degli allineatori

Dopo che le tutte le mascherine su misura sono arrivate iniziano le fasi di predisposizione dell’apparecchio quali attacchi ed eventuale stripping (non tutti i casi infatti lo richiedono). Invisalign è composto non solo dalle mascherine trasparenti ma anche da alcuni attacchi: piccoli puntini bianchi che il dentista incolla sulla superficie esterna dei vostri denti in corrispondenza di alcune bollicine presenti sulle mascherine trasparenti. Gli attacchi hanno diverse funzioni: ancoraggio della mascherina; movimenti di rotazione; movimenti di estrusione o intrusione. Lo stripping è una riduzione controllata della larghezza dei denti attraverso l’abrasione delle superfici a contatto con i denti contigui. In pratica i denti vengono “lisciati” per recuperare spazio per poterli raddrizzare o per correggerne la forma: una manovra molto usata in quanto non rovina le superfici dentali e può essere fatta manualmente o con manipoli oscillanti appositi.

Fase 5: Utilizzo degli allineatori

Il paziente riceve una serie di allineatori che deve indossare quotidianamente per almeno 20-22 ore al giorno, rimuovendoli solo durante i pasti e per l’igiene orale. Le mascherine sono confortevoli e praticamente invisibili, il che le rende una scelta popolare tra coloro che preferiscono una soluzione discreta.

Fase 6: Controlli periodici

Durante il trattamento, il paziente si dovrà sottoporre ad appuntamenti di controllo regolari con l’ortodontista Invisalign per monitorare i progressi e ricevere i nuovi set di allineatori. Questi appuntamenti sono cruciali per assicurarsi che il trattamento proceda secondo il piano e apportare eventuali aggiustamenti necessari. La frequenza varia a seconda del tipo di trattamento: si va da ogni 6 settimane a ogni 3 mesi per i casi meno complessi. In questi appuntamenti, lo specialista valuterà l’evoluzione del trattamento e il grado di avvicinamento al risultato finale.

Fase 7: Fine trattamento

Il trattamento ortodontico con Invisalign raggiunge i risultati preventivati mediamente dopo 12-24 mesi, a seconda della complessità del caso. L’ultimo step sarà la fase di contenzione, nella quale sarà necessario applicare degli speciali apparecchi contenitivi, che consentono di stabilizzare la nuova posizione dei denti. È una fase importantissima, che se sottovalutata può far perdere l’allineamento dei denti, vanificando i benefici ottenuti dalla terapia ortodontica. Si tratta comunque di dispositivi comodi e non invasivi, che si dovranno indossare per alcuni mesi solo durante le ore notturne.

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