Faccette dentali, come possono migliorare l’estetica del sorriso?

Faccette dentali, come possono migliorare l’estetica del sorriso?

Avere un bel sorriso è l’obiettivo di tutti. Un sorriso sano e luminoso trasmette salute, sicurezza, positività, con ricadute anche sulla sfera psicologia dell’individuo. Ma come si fa a migliorare l’estetica del sorriso? Le possibilità sono molte e l’avvento delle nuove tecnologie in ambito odontoiatrico ha reso il ventaglio delle soluzioni ancora più ampio. Le faccette dentali restano una garanzia per chi vuole ottenere un risultato sano e armonioso, senza dover operare in maniera invasiva e dolorosa.

Che cosa sono le faccette dentali?

Tra i vari trattamenti l’odontoiatria estetica utilizza le faccette dentali, sottili lamine in ceramica che vengono applicate sulla superficie esterna dei denti anteriori per mascherare imperfezioni legate al colore, alla forma o alla posizione. Lo spessore molto sottile della ceramica (0,4 – 0,6 mm) conferisce al rivestimento quella semi-trasparenza così naturale che ha fatto il successo di questo restauro.

Perché applicare delle faccette dentali?

L’applicazione delle faccette garantisce in particolare denti più bianchi e lucidi e la totale copertura di macchie e discromie permanenti: la resa estetica di questo trattamento è dunque notevole anche se il filo conduttore rimane sempre e comunque la salute del dente. Spesso ci sono pazienti che hanno denti abrasi, con carie o con residui di vecchie otturazioni: in questi casi non si va solo a migliorare l’aspetto del dente, ma si va anche ad operare per ristabilirne la funzionalità. In generale, le faccette dentali permettono di risolvere inestetismi o problemi legati a:

  • discromie;
  • diastemi;
  • otturazioni con difetti di colore;
  • denti con anomalie di forma;
  • denti che presentano difetti dello smalto (come l’amelogenesi imperfetta);
  • denti abrasi;
  • denti con anomalie di posizione.

Come si applicano?

Anche se l’applicazione delle faccette non risulta particolarmente complessa o problematica, tuttavia è opportuno sottoporsi ad una visita dentistica specialistica, al termine della quale si potrà procedere con il calco dell’arcata dentale che servirà da base per la realizzazione delle faccette dentali. Prima di passare all’applicazione, potrebbe essere necessario preparare i denti per facilitarne l’aderenza. Questo passaggio consiste nell’asportare una piccolissima porzione di sostanza dentale, variabile secondo il caso: si tratta comunque di una procedura molto conservativa, che non comporta danno alla polpa e rimane entro i limiti dello smalto.

Quanto durano?

Le faccette dentali sono una soluzione duratura ma per mantenere il risultato più a lungo possibile, sono necessarie una serie di condizioni come lavare i denti dopo ogni pasto, usare il filo interdentale, eseguire la pulizia professionale periodica in studio. In sintesi possiamo riassumere che, a determinare la durata delle faccette dentali come del resto per tutti i trattamenti odontoiatrici, concorrono tre fattori: la professionalità dell’odontoiatra, la qualità dei materiali utilizzati dal dentista e dall’odontotecnico e la cura da parte del paziente.

Quali sono i benefici delle faccette dentali?

Oltre a rispondere al bisogno di aggiustare l’estetica del sorriso, nascondendo denti di un colore diverso o dalla forma irregolare, i vantaggi sono la grande resistenza all’usura, al cambiamento di colore, alla frattura.